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15 Febbraio 2020
Zurich Connect Final Eight. L'Umana Reyer Venezia batte l'AX Milano e vola in finale
La Umana Reyer Venezia è la prima finalista della Zurich Connect Final Eight 2020. Alla Vitrifrigo Arena di Pesaro i campioni d’Italia battono per 67-63 l’A|X Armani Exchange Milano che paga la brutta percentuale del tiro da tre (solo 4/27 per un misero 14,8%). Vince la squadra che è stata più costante nell’arco dei 40 minuti e che manda ben quattro giocatori in doppia cifra.
Milano scende in campo con Cinciarini, Micov, Tarczewski, Rodriguez e Scola mentre Venezia si affida a De Nicolao, Chappell, Tonut, Mazzola e Watt. I primi punti della gara li firmano Rodriguez e Tonut: Scola riporta avanti Milano ma è Mazzola a firmare il sorpasso veneziano a 6’30” dalla prima sirena (6-7). Il numero 40 della formazione di Coach Messina è il protagonista dei primi minuti del match (12-7 Milano). La Umana Reyer chiama timeout per interrompere il trend dei biancorossi, Bramos commette fallo sul tiro da tre di Nedovic che realizza il 19-7. Filloy e Cinciarini vanno a segno dai 6.75; a 1’17” dalla fine del primo quarto la A|X Armani Exchange è avanti 22-10. Watt non ci sta e tiene viva Venezia che difende bene su Brooks. Bramos dall’angolo piazza una bomba importante, Nedovic sulla sirena prova a trovare il canestro pesante ma non ci riesce. Alla prima pausa il tabellone è sul 22-15 in favore di Milano.
Il secondo quarto parte con i due punti di Watt che realizza e subisce il fallo di Tarczewski. Rodriguez allunga di nuovo al 15’ con il canestro del 26-17. Coach De Raffaele chiama timeout e ha risposte importanti da De Nicolao e Chappell. Altro timeout ma stavolta a sospendere il gioco è coach Messina. Il gioco da tre punti di Daye permette alla Umana Reyer di riportarsi a -2, poi però è Rodriguez a realizzare il +4. Il primo tempo si chiude con Austin Daye a segno dalla lunetta e con Rodriguez che sfiora la tripla sulla sirena del primo tempo che si chiude sul 31-29 in favore della A|X Armani Exchange Milano.
Si torna in campo ed è ancora una lotta punto a punto. Bramos mette la tripla del sorpasso Reyer ma subito dopo sono Tarczewski e Scola a firmare il nuovo sorpasso della A|X Armani Exchange. De Nicolao dai 6.75 non perdona, Watt schiaccia per il 41-37 in favore della Umana Reyer. A 5’45” dalla terza sirena coach Messina decide di sospendere il gioco: Micov da tre non delude ma Daye è letale con un canestro di pregevole fattura per il 44-40 orogranata a 3’45” dalla fine del terzo quarto. Il numero 9 è implacabile e continua a segnare da tre; Milano non riesce a sbloccarsi e Venezia ne approfitta. Il momentaneo massimo vantaggio Umana Reyer porta la firma di Tonut autore di una bella entrata in area. Il tabellone vede avanti i Campioni d’Italia per 49-40 e Tonut sfrutta al meglio una ripartenza in contropiede per il 51-41 veneto che a 1’19” dalla terza sirena porta coach Messina a un nuovo timeout. L’A|X Armani Exchange paga la bassa percentuale dal perimetro (3/18 al 29’). Biligha fa 2/2 dalla lunetta, Daye perde palla e commette un fallo ai danni di Brooks che mette a segno un tiro libero prima della tripla conclusiva di De Nicolao che porta le due squadre all’ultima pausa con Venezia in doppia cifra di vantaggio (54-44).
Gli ultimi 10 minuti partono con l’1/2 di Tarczewski che prova a ricucire le distanze: Chappell commette fallo su Nedovic sul tentativo da tre, dalla lunetta il numero 16 non sbaglia e a 6’ dalla fine Milano è di nuovo a - 4. Daye da sotto consente alla Umana di allungare ma dall’altra parte Scola in area fa valere tutta la sua esperienza. Watt realizza dalla media: a 3’08” dalla fine Venezia commette il quinto fallo di squadra e Tarczewski ne approfitta. La gara è sempre più equilibrata e dopo il canestro di Micov che riporta la A|X Armani Exchange a -2 (56-58) a 2/28” dall’ultima sirena coach De Raffaele chiama timeout. Dall’angolo Bramos infila la tripla del +5 veneto ma Milano si sblocca dalla stessa distanza con Rodriguez. Dalla linea dei tre punti anche De Nicolao non sbaglia come invece accade a Micov con i due tiri liberi del possibile -3. Rodriguez va a canestro con una bella entrata, dall’altro lato però il numero 13 commette fallo sul tiro da tre di Bramos che fa 0/3: Watt è il più bravo a rimbalzo e realizza dopo un’azione ben organizzata. A 11 secondi e mezzo dal termine Rodriguez mette entrambi i liberi dovuti al fallo di De Nicolao: il punteggio vede avanti Venezia per 66-63, coach De Raffaele decide di chiamare timeout per quella che potrebbe essere l’azione decisiva dell’incontro. Passa un secondo e quattro decimi dalla rimessa veneta e Micov commette fallo ai danni di Daye: il numero 9 orogranata sbaglia il primo e mette il secondo. La Umana Reyer è a +4, Rodriguez scarica in angolo per Nedovic che però fallisce la tripla del possibile -1. Finisce qui, la Reyer vola in finale dove affronterà la vincente della semifinale in programma alle 21 tra Happy Casa Brindisi e Pompea Fortitudo Bologna.
A|X ARMANI EXCHANGE MILANO – UMANA REYER VENEZIA 63-67 (22-15; 31-29; 44-54)
A|X ARMANI EXCHANGE MILANO : Della Valle, Micov 9, Biligha 3, Moraschini ne, Roll 1, Rodriguez 15, Tarczewski 9, Nedovic 8, Cinciarini 3, Burns ne, Brooks 1, Scola 14 ALL. Messina
UMANA REYER VENEZIA : Casarin ne, Stone, Bramos 10, Tonut 6, Daye 13, De Nicolao 12, Filloy 3, Vidmar, Chappell 4, Mazzola 3, Cerella, Watt 16 ALL. De Raffaele
Arbitri: Sahin, Mazzoni, Giovannetti
(credits www.legabasket.it)
Ufficio Stampa FIP MARCHE
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