30/05/2013 - SETTORE SQUADRE NAZIONALI
DUE RADUNI DELLA SELEZIONE REGIONALE 2000 - MERCOLEDÌ 5 E GIOVEDÌ 6 GIUGNO 2013 - PADOVA
In vista del Trofeo Bulgheroni, che verrà disputato a Bormio da martedì 11 a domenica 16 giugno, la rappresentativa regionale maschile dei classe 2000 si ritroverà a Padova per due raduni di selezione e addestramento, indetti dal Responsabile Tecnico Territoriale (RTT) del Settore Squadre Nazionali (SSN) Valerio Salvato.
Gli allenamenti si svolgeranno mercoledì 5 giugno, dalle 18 alle 19.30, nella palestra dell’istituto Einaudi di via Marcanova e giovedì 6 giugno, dalle 19 alle 21, all’interno del palazzetto comunale di Ponte San Nicolò in via Don Orione.
Agli ordini dello staff tecnico veneto figurano 18 atleti, tra cui anche alcuni ragazzi provenienti dai settori giovanili delle squadre padovane.Ecco di seguito la lista dei giocatori convocati:
1. Matteo Accordi, Ad Tobia Basket Verona
2. Massimiliano Brollo, Asd Pallacanestro Favaro
3. Tommaso Corona, Basket Oderzo
4. Erik Czumbel, Pallacanestro Pescantina
5. Mark Czumbel, Pallacanestro Pescantina
6. Mattia Ferraro, Ssd Reyer Venezia-Mestre Umana
7. Daniele Fregonese, JesoloSanDonà Basket
8. Jacopo Freguia, Ssd Reyer Venezia-Mestre Umana
9. Nicolò Lomma, Virtus Basket Padova
10. Samuel Mac Queen, Asd Basket San Giuseppe
11. Marco Martin, Pgs Rig Conegliano
12. Stefano Pavan, Virtus Basket Padova
13. Federico Piccinin, Ssd Reyer Venezia-Mestre Umana
14. Giovanni Rigutto, Ssd Reyer Venezia-Mestre Umana
15. Riccardo Saccon, Pgs Rig Conegliano
16. Alvise Sarto, Pallacanestro Treviso
17. Marco Serena, Us Carmini Venezia
18. Lorenzo Toniolo, Asd Basket Roncaglia
Dirigente responsabile: Lucio Cescato
RTT: Valerio Salvato
PFT: Paolo Guderzo
Allenatori: Michele Dall’Ora, Gabriele Galigani, Maximilian Maschio, Alvise Turchetto e Andrea Turchetto
18/03/2013 - SETTORE SQUADRE NAZIONALI
MARZO 2013, I PADOVANI VESTONO L’AZZURRO
Sono diversi i ragazzi e le ragazze padovani, che nei scorsi giorni hanno ricevuto la convocazione del Settore squadre nazionali. A partire da un habitué come Caterina Dotto, sorella gemella di Francesca e playmaker dell’Acqua & Sapone Umbertide in serie A/1, che ha appena timbrato la sua presenza in Nazionale Under 20 femminile di Nino Molino con un’ottima prestazione, impreziosita dai 12 punti realizzati contro Ancona al recente stage di Pesaro. Caterina peraltro si è regalata pure una video intervista (visibile nell’apposita sezione approntata dal sito del comitato provinciale) con cui domenica 17 marzo ha festeggiato il suo ventesimo compleanno.
Per la Nazionale Under 20 maschile, il ct Stefano Sacripanti ha convocato Francesco De Nicolao (’93), fratello minore di Andrea, giocatore della Cimberio Varese in A/1. “Denik” junior, playmaker della Tezenis Verona in Legadue, sarà impegnato fino a martedì 18 marzo nel raduno di Norcia. Come il fratello, Francesco è cresciuto cestisticamente in famiglia, sostenuto da i precetti di papà Stefano e dal tifo di mamma Antonella.
A scalare, tornano a vestire l’azzurro della Nazionale Under 18 maschile due padovani. Si tratta dell’"Airone" di Maserà Vittorio Visentin (Broetto Virtus) e di Jacopo Vedovato (Treviso Basket 2012). Entrambi saranno a Genova, da martedì 26 a sabato 30 marzo, per alcune sessioni d’allenamento e delle amichevoli, in cui giocheranno da ala/pivot. Lo stesso ruolo di Leonardo Marini (Montepaschi Siena), che figura tra gli atleti a disposizione di Andrea Capobianco. Tra gli altri classe 1995 messi in preallarme dallo staff tecnico, c’è anche l’ex ala petrarchina Giovanni Vildera (Umana Reyer Venezia).
Infine, a inizio marzo, ha assaporato il ritrovo dell’Italia Under 15 l'allenatore del Basket Roncaglia Valerio Salvato, veneziano d’origine ma padovano d’adozione, che ha assistito coach Capobianco a Roccaporena di Cascia, dove erano stati chiamati anche due cestisti dell’Hmr Petrarca: Niccolò Canazzo e Giorgio Peroni. «Per me è stata davvero una bella soddisfazione – rileva Salvato – il mio incarico resta quello di responsabile tecnico territoriale per il settore squadre nazionali. La chiamata della Nazionale ha rappresentato un qualcosa in più. Un’esperienza irrepetibile. Spero comunque di lavorare ancora accanto a Capobianco».