Si aggiunge un altro tecnico ‘benemerito’ alla schiera degli allenatori di basket molisani che ha in coach Andrea Capobianco, quale ‘benemerito d’eccellenza’, il proprio capofila.
E – dopo il benemerito assegnato, per il 2020, a Claudio Incollingo – a finire sotto i riflettori, su proposta del nuovo delegato regionale della Federbasket Giuseppe Amorosa che ne ha sempre ammirato la passione per la disciplina e la voglia di far crescere nuove leve cestistiche (obiettivo principale della nuova governance), e ad essere insignito del titolo nella circostanza è stato Tonino Bernardo, dalle cui mani sono uscite generazioni di cestisti e protagonista, come assistant coach, con le due formazioni pentre di vertice negli anni di B: Isernia e Venafro.
«Questa nomina – spiega il diretto interessato – mi pone dentro una sensazione di forte gratitudine ed al tempo stesso accresce le mie responsabilità quando vado in palestra. È anche vero però che ho fatto sempre quello che amavo e, in tutta onestà, sinceramente sono stato piacevolmente colto di sorpresa da quest’assegnazione».
«La mia vita – prosegue – è basata su questo: cercare di far allenare al meglio i ragazzi e puntare a farlo con il sorriso. Vero, ho vissuto delle esperienze come assistente allenatore senior, in particolare con Ciro Cardinale, ma la mia più grande passione è quella di insegnare questa bellissima disciplina, farmi magari il fegato grosso, ma coi più giovani ci si diverte sempre».
In tal senso, Bernardo fa anche un punto sullo stato di salute del movimento dalla ripresa successiva alla pandemia. «Ci stiamo risollevando, le palestre si sono riempite nuovamente perché i ragazzi hanno voglia, dopo l’isolamento cui ci ha costretto il virus, di vivere la socialità che solo lo sport sa dare. I numeri sono in crescita. Per quella che è la situazione della provincia pentra a me più nota Venafro ed Isernia lavorano con ottimi riscontri, ma in generale è in tutto il Molise cestistico che ciascuno, portando il proprio mattoncino, prova a far crescere il movimento e a mettere in luce questa disciplina che sentiamo pienamente nostra».
A Tonino Bernardo, che ha ricevuto la notizia direttamente da Roma (la nomina è arrivata tra le more dell’ultimo consiglio federale), anche il delegato della Fip Molise Giuseppe Amorosa ha voluto far giungere i complimenti, a nome proprio e dell’intera struttura cestistica territoriale.
«Abbiamo proposto il suo nome alla federazione – argomenta il numero uno dei canestri in regione – perché Tonino rappresenta ampiamente quello che è lo spirito di servizio alla base del nostro sport, oltre che la voglia di fare e una continua passione per la disciplina. Siamo felici che la nostra indicazione sia stata recepita in pieno e non vediamo l’ora di poterci complimentare pubblicamente con lui».