Nella classificazione della struttura federale, dopo gli Organi Federali Centrali, il Comitato Regionale è -ovviamente- l’Organo Federale Territoriale più importante. Compiti e funzioni del Comitato Regionale sono regolati dall’art. 35 dello Statuto F.I.P. I Comitati regionali sono retti -politicamente- da un Consiglio Direttivo Regionale, organo composto da un Presidente e da 8 Consiglieri eletti dall’Assemblea delle Società regionali. La durata del mandato è stabilita in quattro anni (c.d. “quadriennio olimpico”). Alle riunioni del Consiglio Direttivo partecipano con funzioni consultive e senza diritto di voto i Presidenti delle Commissioni Regionali C.I.A. e C.N.A. Per la validità delle riunioni del Consiglio Direttivo Regionale è necessaria la presenza della metà più uno dei Consiglieri Regionali in carica. Per la validità delle deliberazioni è richiesta la maggioranza semplice dei componenti del Consiglio Direttivo Regionale presenti alla riunione. In caso di votazione espressa a parità di voti, prevale il voto di chi presiede la riunione. In generale, i compiti e le funzioni più importanti assolte dal Consiglio Direttivo Regionale, sono: - attuare gli indirizzi dell’Assemblea Generale e le direttive del Consiglio Federale, applicando le norme e le disposizioni emanate dagli Organi centrali della Federazione di cui ha la rappresentanza nell’ambito del territorio in cui opera; - organizzare l’attività demandatagli dal Consiglio Federale; - designare al Consiglio Federale per la loro successiva nomina i responsabili ed i componenti degli Uffici Tecnici Regionali, per la gestione dei campionati di competenza, i componenti la Commissione Giudicante Regionale ed i Delegati Comunali; - coordinare lo sviluppo, sotto qualsiasi aspetto, della pallacanestro nella propria regione, in cui promuovere tutte le iniziative utili e necessarie al miglioramento tecnico e promozionale sulla base delle indicazioni dell’Assemblea regionale e delle disposizioni del Consiglio Federale; - istituire Commissioni alle quali affidare particolari incarichi e funzioni operative, lo studio o l’esame di determinati problemi inerenti l’attività regionale; - esprimere il proprio parere sulle istanze di nuove affiliazioni, cambio di denominazione sociale e sulle richieste di trasferimento di sede e di attività. Sotto l’aspetto tecnico-esecutivo, il “cuore” del Comitato risulta con certezza essere l’Ufficio Tecnico Regionale (art. 65 del Regolamento Organico). L’Ufficio Tecnico, nell’ambito del Comitato Regionale, è preposto all’attuazione delle linee programmatiche disposte dal Consiglio Federale per quanto concerne la gestione dei campionati affidati alla sua competenza. L’Ufficio Tecnico Regionale è suddiviso in: - Ufficio Gare; - Ufficio Giustizia; - Ufficio Designazioni Arbitrali. Il Responsabile ed i componenti dei predetti uffici sono nominati dal Consiglio Federale su designazione del Presidente del Comitato Regionale. Oltre all’Ufficio Tecnico, presso il Comitato Regionale sono operativi anche l’Ufficio di Presidenza e la Segreteria. Completano la struttura esecutiva del Comitato i consueti organismi di Settore quali il C.I.A. (Comitato Italiano Arbitri), il C.N.A. (Comitato Nazionale Allenatori) ed il Minibasket. Ruoli e competenze della struttura sopra evidenziata sono specificati all’interno delle rispettive aree presenti nel sito. In ogni caso è opportuno ricordare che per meglio comprendere l’intera struttura della Federazione (ruoli e competenze) e per conoscere l’attività per la quale essa è preposta, suggeriamo a ciascun tesserato -a quasiasi titolo- di approfondirne lo studio con un’attenta lettura degli atti (Statuto), dei regolamenti vigenti (Organico ed Esecutivo) e documenti (D.O.A.) presenti nel sito nazionale www.fip.it (area “Regolamenti/Assicurazioni”).