Sono tornate a casa senza il risultato, che avrebbero forse auspicato e meritato, ma con l’orgoglio di aver tenuto testa alle migliori formazioni d’Italia. Pallacanestro Cadelfa Under 17 e Mazzonetto Under 15 San Martino di Lupari hanno terminato nei giorni scorsi la propria avventura alle Finali Nazionali di categoria con parecchia rabbia e delusione delineando però un orizzonte roseo per il movimento cestistico femminile di Padova e provincia.
Le cadelfine (nella foto d'apertura e sotto), impegnate sull’altipiano abruzzese di Mosciano Sant’Angelo (Teramo), hanno sfiorato l’accesso ai quarti di finale, ma si sono dovute arrendere nella terza partita del girone alla Magika Castel San Pietro (62-40), campione italiana in carica con il gruppo di atlete classe ’97. Un gran peccato perché a 4’ dallo scadere, le giocatrici di Alberto Antonello e Marco Volpato erano sotto di tre lunghezze con la palla in mano. In precedenza, la squadra padovana aveva ben figurato battendo all’esordio Parma (45-57) e cedendo solo al quotato Geas Sesto San Giovanni (58-38).
Nelle finali-scudetto di Viterbo, anche l’Under 15 del Basket San Martino (ritratte nella seconda foto sottostante) ha visto infrangersi il sogno qualificazione nell’ultimo incontro del suo raggruppamento. Amaro il verdetto per la compagine, guidata da coach Michele Parolin, beffata sul filo di lana dalla Libertas Moncalieri (63-67). Una sconfitta che ha vanificato di fatto il successo conseguito dalle giovani Lupe nel precedente confronto di fronte alla Fulgor La Spezia (79-59). Come avvenuto nel primo match contro Parma, dove la vittoria svanì all’overtime (67-62), le giallonere hanno incassato il sorpasso delle avversarie proprio al fotofinish.
A Cadelfa e San Martino va comunque l’abbraccio e il ringraziamento anche da parte del Comitato provinciale per aver mantenuto alto l’onore del basket rosa padovano.
Brave lo stesso ragazze!